Raddoppio tratta Bari Policlinico – Bari S. Andrea
OPERA
Realizzazione dei lavori di “Linea Bari-Altamura-Matera delle Ferrovie Appulo Lucane S.r.l. potenziamento e velocizzazione della tratta Bari-Toritto. Lotto 4: “Raddoppio Bari Policlinico – Bari S. Andrea”
COMMITTENTE
Ferrovie Appulo Lucane Srl
IMPORTO LAVORI
13,80 M €
PERIODO
2018 – in corso
SERVIZI
Direzione lavori, coordinamento per la sicurezza
STATO AVANZAMENTO
GRUPPO DI LAVORO
Coordinatore Sicurezza Progettazione | Alfredo Spitoni |
Direttore dei Lavori | Bernardo Grilli |
Ufficio Direzione Lavori | Mario Iannone |
Descrizione
L’intervento di cui al presente progetto rientra nella “Realizzazione degli interventi stradali per l’eliminazione delle interferenze della linea ferroviaria Bari – Altamura – Matera con la viabilità urbana all’interno della città di Bari”.
L’intervento risulta strategico sia dal punto vista del potenziamento della linea ferroviaria, tenuto conto che su questa tratta vengono trasportati oltre 700 passeggeri/giorno, sia dal punto di vista del miglioramento dell’accessibilità al Policlinico di Bari che beneficerà, grazie alla omonima fermata ferroviaria esistente, della accresciuta capacità di trasporto ma anche della fluidificazione della circolazione stradale ottenuta mediante la soppressione del P.L. di via delle Murge e la realizzazione di adeguata viabilità sostitutiva.
Il raddoppio Bari Policlinico – Bari S. Andrea rappresenta la prosecuzione degli interventi della precedente fase costituita dal raddoppio Bari Scalo – Bari Policlinico, rientranti entrambi negli interventi generali per il potenziamento e la velocizzazione della linea Bari-Matera e della tratta metropolitana Bari-Toritto.
Tale tratto di raddoppio ha una estesa complessiva di circa 2850 metri, corrispondenti alla distanza tra la stazione di Bari Policlinico (km 2+628) e la progressiva km 5+490, ove sarà realizzata la nuova fermata di Bari Sant’Andrea.
Oltre ai lavori strettamente relativi al tracciato ferroviario, il lotto comprende gli interventi necessari per la eliminazione delle interferenze con la viabilità urbana, consistenti nella eliminazione di 2 passaggi a livello (Strada Santa Caterina e Via delle Murge), e nelle opere connesse direttamente (scavalcamento della ferrovia) o indirettamente (integrazioni e razionalizzazioni della viabilità esistente a seguito della soppressione del P.L.).